L’impatto del fumo sulla salute orale e dentale – conseguenze e rischi
È il fumo davvero dannoso e può causare cambiamenti nella cavità orale?
La risposta è sì!
Il fumo influisce notevolmente sulla salute della cavità orale. Non è necessario sottolineare quanto sia malsano il fumo e quanto le sigarette siano dannose.
Il fumo del tabacco è costituito da una miscela di ben 4000 ingredienti diversi, tra cui quelli cancerogeni.
Nel testo che segue, scoprite come il fumo influisce sulla salute del cavo orale e dei denti.
Problemi del cavo orale causati dal fumo
Il fumo provoca l’insorgenza di gravi malattie orali e porta a cambiamenti nelle mucose come:
• carie,
• malattie parodontali,
• perdita parziale e completa dei denti.
Il fumo sviluppa un ambiente adatto per i batteri, gli agenti causali delle malattie parodontali. Nei fumatori la parodontite e la perdita dei denti sono più comuni di due o tre volte.
Fumare una scatola al giorno in 10 anni causerà una perdita del 10% del supporto osseo dei denti e fumare una scatola al giorno in 20 anni o due scatole al giorno per 10 anni provoca una perdita del 20% del supporto osseo.
In più, il fumo ha effetti negativi sulla guarigione dei trattamenti postoperatori e di altro tipo.
Quando si tratta di nicotina e salute orale, possiamo anche individuare:
- alito sgradevole
- pigmentazione sui denti
- parodontite
- fallimento della procedura di impianto
Perdita dei denti
Uno dei problemi più evidenti causati dal fumo è la perdita dei denti.
Il fumo porta alla formazione di placca, che può portareall’infiammazione delle gengive e quindi alla gengivite, che può progredire in parodontite ed è qui che si verifica la perdita ossea, i denti diventano mobili e può verificarsi la loro caduta.
In questa fase, l’osso che teneva i denti in posizione si “ritira” e lascia i denti senza supporto.
In questo modo, i pazienti possono perdere un gran numero di denti e questo riduce la possibilità di qualificare il lavoro protesico.
Fumo e impianti
Fumare durante la terapia implantare aumenta significativamente il rischio di fallimento perché influisce negativamente su diversi fattori.
La nicotina dal fumo indebolisce la formazione di un coagulo che è importante durante il posizionamento dell’impianto e per la guarigione delle ferite, porta anche ad una restrizione dei vasi sanguigni e quindi del flusso attraverso di essi.
Si verifica il riassorbimento osseo e la lenta guarigione dell’osso e dei tessuti molli circostanti.
I fumatori che optano per la terapia implantare dovrebbero aderire a diversi fattori: il fattore più importante è mantenere un’igiene orale soddisfacente e astenersi dal fumare una settimana prima del posizionamento dell’impianto e otto settimane dopo, affinché la procedura sia sicura ed efficace.
Smettere di fumare eliminerà un gran numero di fattori di rischio che possono causare cambiamenti benigni, ma anche quelli molto più pericolosi cambiamenti maligni nella cavità orale.
Questo è particolarmente importante se avete già alcuni problemi di salute che richiedono certe cure.
Se non siete abbastanza motivati da interrompere completamente questa abitudine, anche riducendola può avere un significativo miglioramento della salute orale!
Speriamo che l’articolo vi sia stato utile.
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