Alitosi: Cosa causa l’alito cattivo e come eliminarlo

08. Agosto 2025.

Che cos’è l’alitosi?

L’alitosi, comunemente nota come alito cattivo, è un problema frequente che può causare disagio nelle situazioni quotidiane, sociali e professionali.
Si stima che oltre il 30% delle persone soffra, occasionalmente o cronicamente, di alitosi.

Cause più comuni dell’alitosi:

  1. Scarsa igiene orale
    L’accumulo di placca, batteri e residui di cibo sulla lingua, sulle gengive e tra i denti è la causa principale dell’alito cattivo. Senza un’adeguata igiene orale, i batteri si moltiplicano e producono composti dall’odore sgradevole.
  2. Secchezza della bocca (xerostomia)
    Una ridotta produzione di saliva ostacola il naturale lavaggio della bocca, favorendo la proliferazione batterica. Può essere causata da farmaci, disidratazione o respirazione orale.
  3. Malattie parodontali
    Gengivite e parodontite provocano infezioni gengivali e la formazione di tasche tra denti e gengive, dove si accumulano batteri maleodoranti.
  4. Alcuni cibi e bevande
    Aglio, cipolla, caffè, alcol e cibi speziati possono temporaneamente peggiorare l’alito.
  5. Fumo
    Il tabacco secca la bocca, irrita le gengive e provoca un odore persistente e sgradevole.
  6. Malattie sistemiche
    A volte l’alito cattivo può essere segno di problemi digestivi, respiratori, sinusali o diabete.

Come eliminare l’alito cattivo?

Mantenere una corretta igiene orale
Lavate i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e usate quotidianamente il filo interdentale. Non dimenticate di pulire anche la lingua!

Visitare regolarmente il dentista
Un controllo professionale ogni 6 mesi è fondamentale per rimuovere il tartaro e individuare problemi nascosti.

Bere abbastanza acqua
L’idratazione stimola la produzione di saliva che aiuta a eliminare naturalmente i batteri dalla bocca.

Usare collutori
I collutori antibatterici possono neutralizzare temporaneamente l’alito cattivo e ridurre i batteri nocivi.

Smettere di fumare
Oltre a migliorare l’alito, questo favorisce la salute generale della bocca.

Trattare la causa principale
Se l’origine dell’alitosi non è orale, il dentista potrà indirizzarvi verso uno specialista.

Quando consultare il dentista?

Se notate un alito cattivo persistente che non scompare nonostante una buona igiene orale, è il momento di consultare un dentista. Una diagnosi precoce può prevenire complicazioni più gravi come la parodontite o la carie.

L’alito cattivo non è solo un problema sociale – è spesso un segnale di una condizione di salute orale o generale. Una buona igiene, visite regolari dal dentista e uno stile di vita sano sono fondamentali per risolverlo.

Se soffrite di alitosi, prenotate una visita nella nostra clinica e ritrovate la freschezza del vostro respiro!


Domande frequenti (FAQ)

Spesso non ce ne accorgiamo da soli. Si può chiedere a una persona fidata un parere sincero, oppure fare un test: respirare sul palmo della mano e annusare, o raschiare delicatamente la lingua con un cucchiaino e poi annusarlo.

Sì, perché lo stress riduce la produzione di saliva, favorendo la proliferazione dei batteri e la secchezza della bocca – una causa comune dell’alito cattivo.

Sì. Durante il sonno la produzione di saliva diminuisce, permettendo ai batteri di moltiplicarsi più facilmente. L’alito mattutino è comune, ma può essere facilmente eliminato con una corretta igiene orale, inclusa la pulizia della lingua.


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