Denti nei neonati e nei bambini: Ordine di comparsa dei denti da latte

11. Marzo 2025.

La dentizione nei neonati è una fase fondamentale dello sviluppo che porta numerosi cambiamenti e sintomi. Anche se è un processo naturale, l’eruzione dei dentini può causare disagio, sia per il bambino che per i genitori. Oltre al dolore, possono comparire irritabilità, disturbi del sonno e aumento della salivazione. In questo articolo troverai tutte le informazioni essenziali sull’ordine di comparsa dei denti da latte, i sintomi e i consigli utili per affrontare al meglio questa fase.

Quando inizia la dentizione nei neonati?

La dentizione nei neonati inizia generalmente tra il 4° e il 7° mese di vita. Tuttavia, alcuni bambini possono mostrare i primi segnali già a 3 mesi, mentre in altri il primo dente può comparire dopo i 12 mesi. Tutto questo è perfettamente normale, poiché ogni bambino segue il proprio ritmo di sviluppo.

Segnali della dentizione precoce:

  • Aumento della salivazione
  • Tendenza a mordere oggetti o mani
  • Irritabilità più frequente

Se i denti compaiono prima del 3° mese o non compaiono dopo i 18 mesi, è consigliabile consultare il pediatra o un dentista pediatrico.

Ordine di comparsa dei denti da latte nei neonati

Conoscere l’ordine di eruzione dei denti aiuta i genitori a comprendere le fasi dello sviluppo dentale e a ridurre l’ansia. I denti da latte seguono generalmente un ordine prevedibile, sebbene possano esserci variazioni individuali.

Ordine tipico di comparsa:

  1. Incisivi centrali inferiori – 6–10 mesi
  2. Incisivi centrali superiori – 8–12 mesi
  3. Incisivi laterali superiori – 9–13 mesi
  4. Incisivi laterali inferiori – 10–16 mesi
  5. Primi molari – 13–19 mesi
  6. Canini (cuspidati) – 16–22 mesi
  7. Secondi molari – 23–33 mesi

Alla fine, il bambino avrà 20 denti da latte entro i 3 anni circa. Il rispetto di questo ordine aiuta i dentisti a valutare la corretta crescita della mascella e il posizionamento futuro dei denti permanenti.

Sintomi della dentizione nei neonati

I sintomi della dentizione sono spesso i primi segnali che i genitori notano nel comportamento del bambino. Sebbene ogni neonato possa reagire diversamente, esistono sintomi comuni che si manifestano frequentemente.

Sintomi più comuni della dentizione:

  • Eccessiva salivazione, che può causare arrossamenti intorno alla bocca
  • Mordere oggetti o dita, per alleviare il fastidio alle gengive
  • Irritabilità e pianto frequente, soprattutto nelle ore serali o notturne
  • Disturbi del sonno, con risvegli frequenti durante la notte

Alcuni bambini possono anche mostrare scarso appetito o una lieve febbre, ma in questi casi è bene osservare attentamente e consultare il medico se i sintomi persistono.

Dentizione dolorosa: come riconoscerla?

Per alcuni bambini, l’eruzione dentale può essere particolarmente dolorosa, soprattutto quando spuntano molari o canini. Le gengive diventano gonfie, arrossate e molto sensibili al tatto.

Segnali di dentizione dolorosa:

  • Rifiuto del cibo, anche quello preferito
  • Pianto improvviso e irrequietezza
  • Tendenza a toccarsi o strofinarsi le orecchie
  • Necessità costante di mordere oggetti

In questi casi, è utile offrire giocattoli refrigeranti, massaggiare le gengive o, su consiglio del pediatra, usare gel specifici per la dentizione.

Dentizione irregolare: cosa significa?

In alcuni bambini, i denti possono spuntare in ordine irregolare o in posizioni anomale. Questo è noto come dentizione irregolare.

Casi comuni di dentizione irregolare:

  • Denti che escono inclinati
  • Spazi anomali o sovrapposizioni
  • Denti che compaiono in posizioni insolite
  • Denti da latte assenti o in ritardo

Spesso queste situazioni si risolvono da sole, ma una visita precoce dal dentista pediatrico può essere utile per prevenire complicazioni nella dentatura permanente.

“Finti denti” nei neonati: cosa sono le perle di Epstein?

A volte i genitori notano piccole macchie bianche sulle gengive o sul palato e pensano che siano i primi denti. In realtà, possono essere le cosiddette perle di Epstein.

Caratteristiche delle perle di Epstein:

  • Appaiono sul palato o sulle gengive
  • Non provocano dolore
  • Scompaiono spontaneamente
  • Non sono correlate alla dentizione

Queste formazioni sono innocue e non richiedono trattamenti medici.

Febbre e dentizione: sono correlate?

Una delle domande più frequenti è se la dentizione può causare febbre. La risposta è: sì, ma solo lieve.

Informazioni utili:

  • Una leggera febbre (fino a 38°C) può essere normale
  • Una febbre alta (>38,5°C) non è tipica della dentizione e va valutata dal medico
  • Altri sintomi come diarrea o vomito non sono direttamente collegati alla comparsa dei denti

Se i sintomi durano più di 2–3 giorni, è sempre meglio consultare il pediatra.

Eruzione dei molari nei bambini

I molari sono denti più grandi e il loro arrivo può essere più doloroso per il bambino. L’eruzione dei molari avviene tra i 13 e i 33 mesi, divisa in due fasi.

Sintomi frequenti dei molari:

  • Masticazione costante di oggetti duri
  • Perdita temporanea dell’appetito
  • Irritabilità e pianti frequenti
  • Risvegli notturni

Per alleviare il dolore, si consigliano giocattoli refrigeranti, alimenti freschi e molta pazienza da parte dei genitori.

Dentizione nei bambini di 2-3 anni

A questa età, i bambini completano di solito la loro dentizione primaria con l’eruzione dei secondi molari. Anche se il dolore può essere meno intenso, è comunque una fase sensibile.

Caratteristiche della dentizione in questa età:

  • 2 anni: comparsa dei secondi molari inferiori
  • 3 anni: completamento dei 20 denti da latte
  • Comportamento più sensibile e capriccioso
  • Cambiamenti nel sonno e nell’appetito

Dopo i 3 anni, la dentizione da latte è completa e segue un periodo più tranquillo fino all’eruzione dei denti permanenti.

Dentizione permanente: quando inizia?

La dentizione permanente comincia di solito attorno ai 6 anni. I primi a comparire sono i molari permanenti posteriori, noti come “sesti”.

Fasi della dentizione permanente:

  • Inizio tra i 6 e 7 anni
  • I primi molari compaiono senza che cada un dente da latte
  • Entro i 12 anni, la maggior parte dei denti permanenti è presente
  • Visite regolari dal dentista sono fondamentali

Problemi come crescita irregolare o affollamento possono essere prevenuti con diagnosi precoce.

Come aiutare il bambino durante la dentizione?

I genitori possono fare molto per alleviare il disagio legato alla dentizione. L’attenzione e la cura quotidiana sono fondamentali.

Consigli pratici:

  • Giocattoli refrigeranti per calmare le gengive
  • Massaggio gengivale con un dito pulito o appositi spazzolini in silicone
  • Gel dentali solo se raccomandati dal pediatra
  • Affetto e coccole: il supporto emotivo è essenziale

Evitare oggetti duri o pericolosi che potrebbero ferire la bocca del bambino.

Quando contattare il pediatra o il dentista?

Anche se la dentizione è un processo naturale, ci sono situazioni in cui è importante chiedere un parere medico.

Contatta uno specialista se:

  • Nessun dente compare entro i 18 mesi
  • Febbre alta persistente (>38,5°C)
  • Il bambino rifiuta cibo e liquidi per più di 24 ore
  • Dentizione visibilmente irregolare
  • Cambiamenti di colore o struttura dei denti

Una visita dal dentista pediatrico può fare la differenza per una dentizione sana e regolare.

Conclusione: I primi dentini sono un grande passo

La dentizione nei neonati e bambini è una tappa importante della crescita che può essere impegnativa ma anche emozionante. Conoscere i sintomi, l’ordine di eruzione e i giusti rimedi può aiutare a gestire meglio il processo. Una buona igiene orale, controlli regolari e tanto amore sono gli alleati principali per affrontare serenamente l’eruzione dei denti.

Ogni dentino che spunta è una conquista – e un momento speciale per tutta la famiglia.

FAQ: Domande frequenti sulla devitalizzazione dentale

I denti nei neonati crescono gradualmente, dall’interno delle gengive verso la superficie, man mano che la radice spinge la corona verso l’alto. Questo processo può causare una lieve infiammazione e gonfiore delle gengive, rendendo il bambino irritabile e con il bisogno di mordere. I primi a comparire sono solitamente gli incisivi centrali inferiori. La crescita di ogni dentino può durare da qualche giorno fino a una settimana, e i sintomi possono iniziare anche qualche giorno prima della fuoriuscita del dente.

I denti nei neonati solitamente iniziano a spuntare tra il 4° e il 7° mese di vita. In alcuni casi possono comparire già intorno al 3° mese, mentre in altri bambini possono tardare fino al 12° o 14° mese. Tutto ciò è considerato normale. Se i denti non spuntano entro il 18° mese, è consigliabile consultare il pediatra o un dentista pediatrico per una valutazione dello sviluppo.

La crescita dei denti può essere fastidiosa, ma ci sono diversi modi per alleviare il disagio del bambino. I metodi più efficaci includono:

  • Alimenti o giochi refrigeranti – rinfrescano le gengive e riducono il dolore
  • Massaggio gengivale – con una leggera pressione del dito o con uno spazzolino in silicone
  • Gel gengivali – da usare solo su consiglio del pediatra
  • Tanta dolcezza e coccole – il supporto emotivo è molto utile

È inoltre importante garantire che il bambino assuma abbastanza liquidi e osservare attentamente il suo comportamento, per riconoscere tempestivamente eventuali sintomi non legati alla dentizione (es. febbre alta, diarrea, vomito).

Sì, ma si tratta solitamente di una leggera febbre (fino a 38 °C). Se la temperatura supera i 38,5 °C, nella maggior parte dei casi non è legata alla dentizione ed è consigliabile contattare il pediatra.

Un bambino ha in totale 20 denti da latte – 10 nell’arcata superiore e 10 in quella inferiore. La maggior parte dei bambini completa la dentizione da latte entro il terzo anno di vita.

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